FIAT LUX - intermezzo 2 (Kafka)

Dimostrare che la storia non ha significato, un fine e una finalità, a la solita confusione postmoderna che cerca di togliere il senso alla storia, per conseguenza anche il senso del progresso che comprende anche la possibilità del degrado e del fallimento. Proprio questa confusione è di impossibilità di raccontare la storia è la testimonianza dell’arrivo nello stadio terminale, nel degrado e nel possibilità del fallimento. Il discorso può essere supergeniale, ma è tempo perso sentire e leggerlo, è solo un passatempo mondano come infatti è quasi tutto l’operato postmoderno.

Marx, Nietzsche e Freud vengono definiti dal filosofo francese Ricoeur: sono maestri del sospetto perché le loro teorie insegnano che la realtà non è mai come sembra e che dietro alle motivazioni manifeste con cui gli uomini giustificano le proprie azioni si cela sempre qualcosa di totalmente differente.

Bauman, nel contesto della filosofia del sospetto, ha esplorato il ruolo del sospetto nella società moderna, soprattutto in relazione alla paura, alla sicurezza e all’incertezza…spingendo le persone a guardare con diffidenza gli altri e le istituzioni.

Se è fondata la tesi di Bauman, allora il minimo che si può fare nel caso concreto è di menefregarsi dei tre grandi geni dell’umanità che risultano codardi e le loro opere prodotto da paura e ansia del sospetto.

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L’aspetto più triste della vita in questo momento è che la scienza raccoglie conoscenza più velocemente di quanto la società raccolga saggezza.
(Isaac Asimov)

La situazione è peggiore: la società perde saggezza nella stessa proporzione in cui la scienza raccoglie conoscenza.

Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar a me è piaciuto, ma è piuttosto pesante e non lo avrei certo riletto.

È pesante nel senso del decrepito, la descrizione della decadenza della Roma serve per raccontare lo spirito decrepito del presente. E proprio per questa ragione, come pesante e decrepito cadaverico, piace alla gente; un opera può piacere proprio per i suoi difetti; cosi funziona e ha successo arte moderna, e ancor di più arte postmoderna.