James Joyce - Nëna

Un s’kam rrutullu asgje dhe s’rrotulloj asgje aty ku rrotullohet Xhojsi dhe rrotullhanet rreth tij, vetem deshmoj per fenomenin. S’kam asnje dyshim qe Xhojsi eshte romancieri me i moth i shek XX, por kjo motheshti ka çmimin e vet. Ndoshta mund te shkruaj ne te ardhmen diçka me gjere rreth tij, por kjo qe du te them nuk eshte marrja me thashetheme per jeten e shkrimtarit ad hominem homoseksualem, tema me e modhe demokratike llapa llapa llap demokratet e mdhej kunder totalitarizmit duke rrotullu deri ne keputje kopsen antitotalitare.

Kopsen qe e ke fjalen ti, Xhojsie ka fut ke ai veni edhe ne vepren e tij. Ja nje citim lidhur me brimen ku ne Mesjete besohej se i perkiste Shejtonit (puthja e bythes Shejtonit ishte rituali iniciues per shtrigat), nga fillimi i “Uliksi” per sumen e protagonistit te romanit mo t’moth te shek. XX:

Tirò un calcio alla porta ballerina del cesso. Meglio stare attenti a non sporcare questi pantaloni per il funerale. Entrò, chinando la testa sotto il basso architrave. Lasciando la porta socchiusa, in mezzo al tanfo di calce muffita e di ragnatele stantie si sbottonò le bretelle. Prima di sedersi sbirciò da una fessura una finestra dei vicini. Il re era al suo banco. Nessuno.
Accosciato sulla saggetta spiegò il giornale voltando le pagine l’una dopo l’altra sulle ginocchia denudate. Qualcosa di nuovo e agevole. Non c’è nessuna fretta. Tratteniamola un po’. Il nostro racconto a premio! Il colpa da maestro di Matchman. Di Mr Philip Beaufoy, club degli Spettatori, Londra. Tre e mezzo. Tre sterline e tre scellini. Tre sterline tredici scellini e sei pence.
Lesse tranquillamente, trattenendosi la prima colonna e, cedendo ma resistendo, attaccò la seconda. A mezza strada, la sua ultima resistenza cedendo, permise ai suoi intestini di liberarsi comodamente mentre leggeva, leggeva ancora pazientemente, quella leggera stitichezza di ieri era sparita del tutto. Spero non sia troppo grosso fa rispuntar le emorroidi. No, giusto giusto. Così. Ah! Stitico. Una pillola di cascara sagrada. La vita potrebbe essere così. Non lo aveva commosso o toccato ma era una cosa svelta e pulita. Ora stampano qualsiasi cosa. Stagione morta. Continuava a leggere, seduto calmo col suo odore ascendente. Pulita certamente. Matchman pensa spesso al colpo da maestro con il quale conquistò la piccola strega ridente che ora. Comincia e finisce moralmente. La mano nella mano. In gamba. Ripercorse con lo sguardo quel che aveva letto e, mentre sentiva la sua acqua scorrere tranquillamente, invidiava senza cattiveria quel bravo Mr Beaufoy che l’aveva scritta e aveva avuto in pagamento tre sterline sedici scellini e sei pence.

Kjo “naten e mire pordhoshja ime e vogel”, a sa bukur a !

Ke lene jashte momentin kur gris gazeten me tregimin qe pat marre cmim dhe fshihet me te. Do thuash ti, pse te mos e fshijme edhe ne me zotin Holohan.

o te fshime, pse mos ta fshijme kur e fshin Xhojsi qe osht i modh, e jo ne qe jemi t’mdhej, por jo aq t’mdhej sa Xhojsi.