I fascisti si dividono in 2 categorie: i fascisti propriamente detti e l’antifascisti - Enio Flaiano
Non l’ha detto Flaiano è intrinsecamente è una fesseria.
Flaiano e i suoi amici erano un gruppo che si divertivano insieme parlando e sparlando e sparando battute, cosi non è facile a trovare chi veramente l’ha detto la battuta. In una compagnia battutari ha merito anche quello che ha preparato sa situazione per far nascere la battuta o ha detto metà e l’altro l’ha completata. Per questa ragione non viene mai fuori chi è il vero autore delle battute e le situazioni nei film di Fellini.
Il linguaggio non è mai la verità, non afferra mai la relata dei fatti, ancor di più nella forma della battuta scherzosa che intenzionalmente gioca con i contrasti in modo assurdo trasformando i fatti reali. Una volta accettato questa mancanza, una battuta ha dentro una grande verità; scherzando si possono dire le verità dolorose. Concretamente la battuta in questione non descrive la realtà di fatti della società italiana, ma descrive qualcosa molto di più importante, la verità di una situazione interiore spirituale che alea sopra i fatti, appunto di una situazione di conflitto assurdo, un conflitto ricercato come pretesto per litigare ad ogni costo. E l’assurdo si descrive meglio con assurdo, e ancora meglio con una battuta scherzosa che gioca con assurdo liberando le persone dall’assurdo dei fatti e della situazione reale. La battuta di Flaiano o di qualunque altro sia, è un massimo di perfezione del mestiere, te lo garantisco io con esperienza personale in un sistema totalitario che il fascismo in paragone sembra il regno dei cieli. Soltanto cambi i termini secondo i diversi contesti: “I comunisti si dividono in 2 categorie: i comunisti propriamente detti e l’anticomunisti”.