La sessualità, praticata semplicemente in quanto tale, è animalesca, in quanto espressione d’amore invece è cosa sacra. Non domandate mai che cosa uno faccia, bensì come lo fa. Se lo fa per amore e nello spirito dell’amore, si pone al servizio di un dio e, qualunque atto possa compiere, non è affare nostro giudicarlo, perché è già nobilitato - C.G.Jung
Il paragrafo giustifica l’amore come se l’amore in se è giustificabile per ogni cosa che fa, che “si fa per amore”. Per amore si può fare la cosa più eccelsa ma anche la cosa più vergognosa; non per niente esiste invenzione primordiale di coprire con foglie di fico e il concetto del amore caduto.
Quello che dice un autore è scritto, seppur a volte in modo non scorrevole e pedante, nei suoi testi, devi leggere i testi di Jung per giudicarlo.
Si, ma nei testi non è scritto le motivazioni dell’autore, anzi qualche volte si scrive per nasconderli. Le motivazioni si intuiscono, ed in fin dei conti contano solo le motivazioni e non saggi scritti per tornare i conti al proprio vantaggio.
Appena letto più sotto il commento di un bigotto che scrive per Jung: “Lui, tradiva alla moglie con le paziente? Si vergogni!”, e altro bigotto a rovescio rispondeva “Ma lui amava quella paziente, quindi non era in contraddizione con se stesso”. La motivazione è più che chiara da queste due battute che accusano e giustificano, se leggi i eruditi sei perso in stupidaggini sofisticate senza capo ne coda.
Motivazioni di cosa? Se lei parla delle azioni fatte dall’autore mi dica che c’entrano queste con un saggio e, se c’entrano, come questo confuti la teoria, semmai è una persona incoerente, non una teoria contradditoria.
Il saggio si scrive e la filosofia si fa come giustificazione dei comportamenti dell’autore, si scrive un saggio o un concetto in un commento in modo coerente con i comportamenti dell’autore. Cosa fai tu e cosa sei tu, una persona coerente o incoerente, non mi interessa neanche un fico secco perché non sei un uomo pubblico. Invece poso dire dire in generale che una persona prima giura fedeltà e poi tradisce la moglie è una persona incoerente, e Jung in specifico era tale, e per giustificarsi per le sue kamasutre scrive cazzate come del post.
I saggi sono giustificazioni per gli atti degli autori? E questo esattamente come lo fai a dire? Vuoi dire che i libri di matematica, metafisica, fisica ecc. Sono giustificazioni dell’autore? Ed in che modo? (Che poi Jung mai si è giustificato in un modo simile dei suoi comportamenti, anzi). A me sembra che questa sia una tua supposizione pretenziosa di essere vera.
Tutto si scrive per giustificazione, perfino il libro dei telefoni si scrive per giustificarsi. Io anche se ti spiego con un libro intero il modo del giustificazione scientifica, tu non lo accetterai perché hai le tue giustificazioni. Anche io ho commentato per giustificare il mio comportamento che è contrario di Jung e degli scienziati che studiano gli insetti che qualche volta al mattino si svegliano uomini al letto di Kafka.
Adesso stai usando il termine “giustificazione” in modo del tutto ambiguo, dal quale non può seguire un ragionamento valido e comunque dai per presupposto che tutto si scriva per giustificarsi, con la sua accezione morale (“tutto si scrive per giustificarsi”). Oltre che proporre una tesi relativista “ognuno ha le sue giustificazioni”, che risaputamente è una tesi che implode, si auto-confuta. Va beh, buona vita!
Buona vita fa Jung e i suoi fan che fano filosofie per giustificare il loro kamasutra che implode nel sesso dove ognuno ha le sue giustificazioni con giochi di parole divertendosi con salti mortali kamasutra.
Il paragrafo del post giustifica l’amore come se l’amore in se è giustificabile per ogni cosa che fa, che “si fa per amore”. Per amore si può fare la cosa più eccelsa ma anche la cosa più vergognosa; non per niente esiste invenzione primordiale di coprire con foglie di fico e il concetto del amore caduto.